Dove Trovarci Via Emilia 4A 27046, Santa Giuletta (Pv)

Furti, scassi e rapine. Ora si temono le aggressioni.

Furti, scassi e rapine. Ora si temono le aggressioni.

«Non solo abbiamo paura dei furti, ma ora anche di essere aggrediti dai ladri». E’ lo sfogo di Paolo Massone, ex presidente del Consorzio tutela vini Oltrepo Pavese e titolare di un’azienda vincola casteggiana.

Pochi giorni fa l’imprenditore ha dovuto subire la seconda visita dei ladri nella sua casa di Mairano. «I malintenzionati erano venuti a casa mia già nello scorso mese di dicembre – racconta Paolo Massone – Già in quell’occasione non avevano trovato un granché da sottrarmi, perchè in questa casa non tengo praticamente nulla di valore. Ora sono tornati, sempre per un magro bottino. D’altronde qui a Mairano i furti sono all’ordine del giorno e ormai più nessuno credo tenga in casa oggetti costosi. Ma ora mi domando cosa potrà succedere se i malintenzionati continueranno a tentare furti che daranno sempre meno frutti».

La preoccupazione di Massone, come di tanti altri residenti della zona, è che i ladri si possano fare più aggressivi.

«Forse queste bande si sposteranno altrove – prosegue l’imprenditore – Ma non possiamo escludere che se troveranno qualcuno nelle abitazioni, anziché scappare, come è successo sino ad ora, non diventeranno più spavaldi e crudeli. Le cronache sono piene di casi di persone picchiate senza pietà per indurle a confessare dove nascondevano oggetti di valore o dove tenevano la cassaforte. E se anche da noi succedesse questo?».

Una situazione insostenibile, secondo Paolo Massone. «Già è assurdo che ci si abitui a tal punto all’idea dei ladri che nemmeno ci si meraviglia più: si cerca di tenere in casa il meno possibile e si spera che non tornino. Ma ora il timore che possa accadere qualcosa di più grave accresce la tensione». Mairano, frazione sulle colline di Casteggio, da mesi è assediata dai ladri. Non che il centro città sia immune dai furti, ma questa zona chic, costellata di ville, sembra essere una meta particolarmente appetita dai malintenzionati. Tanto che in più di una occasione nella stessa notte erano stati messi a segno tre o quattro furti uno dopo l’altro.

Tra le vittime recenti dei ladri c’è anche Pietro Peveri, conosciuto commerciante casteggiano, che nel giro di alcune settimane si era trovato di nuovo i ladri in cortile. «Ormai mia moglie è terrorizzata di trovarsi i ladri in casa -aveva spiegato – come tante famiglie viviamo nella paura».

Poco tempo fa un nutrito gruppo i residenti della zona si era unito per chiedere più attenzione alle istituzioni. Lo scorso dicembre il gruppo aveva anche presentato una petizione a Prefettura, Questura, comando provinciale dei Carabinieri e sindaco di Casteggio con cui chiedeva più controlli sugli operai stagionali dei vigneti: l’abilità dei ladri nel far perdere le proprie tracce tra i filari della campagna attorno a Mairano ha fatto sospettare un coinvolgimento degli stranieri che prestano la manodopera in agricoltura.

 

Fonte: Alessio Alfretti “La Provincia Pavese”, 25 febbraio 2018

Furti, scassi e rapine. Ora si temono le aggressioni. ultima modifica: 2018-02-27T16:17:55+00:00 da balsutron

Comments are closed.